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30/04/14

...a Muja(longa), sul mar!

Trasferte, rientri e jet lag, infortuni... A causa di tutto ciò a tener alto il nome dei gruppo alla Mujalonga ci presentiamo solamente io e Maffio.
Le previsioni meteo che tanto preoccupavano non solo per la gara ma per l'intero weekend sembra siano state troppo drastiche; il clima, con cielo nuvoloso e 15 o 16 gradi, è perfetto per correre. Arrivo a Porto San Rocco circa un'ora prima della partenza, e mi concedo una passeggiatina tra la gente nella piazzetta in cerca di Maffio, con il quale non mi ero accordato per il ritrovo. Non vedendolo, decido per cominciare presto a muovere le gambe, anche per scioglierle un po' più del solito visti i 50km sui pedali del giorno prima. A metà del riscaldamento lo incrocio, ed insieme facciamo ancora qualche centinaio di metri prima di posizionarci sotto il gonfiabile dello start.
Giusto il tempo di apprezzare il nuovo gadget preso da Maffio appositamente per l'occasione (un paio di calzini da running nuovi fiammanti) e si parte.
Il primo km è anche quello con più "dislivello" (tra virgolette perché la gara è praticamente piatta): un centinaio di metri di salitina che volano via facilmente essendo subito dopo la partenza, bilanciati da altrettanta discesa per il ritorno sul lungomare dopo il giro dell'area di Porto San Rocco.
Assesto il ritmo attorno ai 4', passo "collaudato" un paio di settimane fa in Porto Vecchio, mentre seguo con gli occhi il serpentone di runners fino alla testa della corsa lungo il litorale accompagnato dallo spettacolo "idrotecnico" del rimorchiatore ormeggiato a poche decine di metri dalla costa.
Maffio è poco dietro, con un primo km in 4'15".
Il percorso, lo abbiamo già detto, è molto bello, quasi tutto sul mare. Questo, assieme alla freschezza dell'inizio, fa sì che la prima metà voli via facilmente. Entriamo nella base militare dopo l'inversione a U in prossimità del confine iniziando così la seconda parte della gara. La parentesi all'interno del comprensorio di Lazzaretto è molto contorta, con curve strette ed alberi e aiuole da schivare. Talmente contorta da far confondere persino l'organizzazione stessa...
Riesco a mantenere posizione e ritmo, ma accuso leggermente il colpo perdendo qualche secondo nei due km successivi.
Fortunatamente il cartellino dell'ottavo km, unito ad una leggerissima discesa, mi ridanno forza per riprendere ed addirittura aumentare negli ultimi 1000. Taglio il traguardo in 39'19", decisamente stanco ma felicissimo per aver stabilito il nuovo personale sulla distanza!
Pochi minuti dopo arriva anche Maffio, che accusa forse la partenza un po' troppo forte ma ritrova anche lui le forze per un sprint negli ultimi km chiudendo in 43'49" a 4'23" di media!

Archiviato anche questo secondo appuntamento del trofeo guardiamo ora avanti verso domenica prossima: ci vediamo a Duino o in piazza Unità??

20/04/14

... e la (soc)corritrieste

Il ritrovo é alle 9.40, la partenza alle 10...
Marino (che sulle gambe ha i 140Km in bici del giorno prima) si riscalda venendo di corsa da casa, io e Luca con un giretto di 1h20´ in bici... Maffio sembra sia arrivato ore prima per testare il percorso, concentrarsi, riscaldarsi con i toprunner.
Giusto il tempo per la foto di rito con lo spettatore e fotografo per l´occasione Giaco e possiamo sistemarci in griglia.
Essendo una gara extratrofeo ci sono meno atleti per cui pur non spingendoci, siamo subito nelle prime file.
Alle 10 lo starter e´ puntuale.
È la prima gara che facciamo quest´ anno mettendoci la bici davanti, per cui oggi niente previsioni, si va a sensazione...
Alla partenza le sensazioni sono forse troppo buone e passiamo al cartello del primo Km in 3´55"...
Sul lungo rettilineo manteniamo lo stesso ritmo, Luca spinge bene, io e Marino lo seguiamo.
Subito prima del secondo Km vediamo un ragazzo davanti a noi perdere l´equilibrio ed accasciarsi al suolo.
Non siamo i primi a passarci vicino, il gruppone é ancora folto, ma siamo i primi a fermarci... Con noi un ragazzo della sportiamo... Ci accorgiamo subito che la situazione é seria, ma non siamo del "mestiere" e non sappiamo cosa fare. Marino, Luca ed il ragazzo Sportiamo assistono il ragazzo a terra, io e Maffio che é arrivato nel frattempo cerchiamo di attirare l´attenzione dei ragazzi che segnalano il percorso.
La situazione sembra veramente drammatica, quelli che passano ci guardano ma nessuno sembra poter darci una mano... Un fenomeno ci urla di fargli il massaggio cardiaco e continua felicemente la sua corsa... "Bello, se sai farlo ti fermi e lo fai...".
Per fortuna a breve si fermano una ragazza infermiera e due medici che stavano  partecipando alla gara... Riescono a rianimare il ragazzo a terra, e a tenere sotto controllo la situazione fino all´arrivo dell´ambulanza.
Il nostro "compito" é finito, recuperiamo Marino che é particolarmente scosso essendo stato il piú attivo, e dopo 8 minuti possiamo riprendere la nostra gara... Restano 8 Km, decidiamo di farli comunque a tutta!
Il "real time" alla fine non é niente male:

Luca 40´11"
Beppe e Marino 41´18"
Maffio 43/44´

Al traguardo ad attenderci Giaco che avendo sentito che qualcuno si era fatto male e non vedendoci arrivare ha dovuto fare i salti mortali per nascondersi dalla moglie di Maffio...  

07/04/14

...al laghetto di Basovizza

e finalmente si ricomincia! da ieri infatti, a parte la pausa di Pasqua, ci sarà una gara ogni fine settimana fino alla fine di Maggio:
- Corritrieste
- Crono BDC + Mujalonga
- Bavisela
- Trofeo Principe
- Triathlon di Oderzo

Ieri intanto abbiamo cominciato con il Trofeo "No stop Viaggi "...
Sotto il racconto e le pagelle di Maffio:

Prima gara del Trofeo Provincia di Trieste.
Una Basovizza freddina, nuvolosa e con leggero borino attende Beppe, Luca, Marchio, Mario e Maffio.
Ci si ritrova puntuali (fin troppo)… verso le 8.30….
Ormai l’agonismo ci fa fare anche questo…

Io mi presento con il nuovo gadget di turno, ovvero la nuova Asics gel che ho tenuto ai piedi tutta la notte per ammorbidirla.
Ci ritroviamo al ritiro pettorali e iniziamo subito un buon riscaldamento.
Alle 9.30 scatta il via, per cui ci avviciniamo alla Chiesa e ci ritroviamo imbottigliati a pochissimi metri dal via;
pochi minuti di attesa e parte lo sparo che per poco non colpisce tutta la prima fila.
Il più rapido a muoversi è Luca, che già in griglia comincia a prendere posizioni, ma Marchio è desto e oggi ha l’occhio della tigre.
Beppe si nasconde dietro… ha  una problema al gluteo… non si sa da cosa provocato…
Marino parte vicino a me; i primi due km sono belli e in leggera discesa; la gara è tirata.
Luca e Beppe se ne vanno e non li vedo più; Marchio è subito dietro come un'ombra. Io rimango sui 4’25/4’30 ai primi 2 km; vedo Marino a poco, ma ha un ritmo ottimo e non voglio seguirlo, anche perché sono stufo di vederlo da dietro dopo tutti gli allenamenti fatti; preferisco cercare qualche bionda….; vado con il mio passo e mi ritrovo mio fratello che, inaspettatamente fa gara con me.
Al km 3 si sale verso Gropada; all’inizio la salita è facile, poi diventa tosta; qualcuno davanti a me, partito troppo forte, incomincia a mollare, io mi sento bene e faccio una salita tranquilla , sciogliendo le gambe nel km successivo. Nel frattempo Marchio ha raggiunto e passato Beppe, e si è attaccato a Luca, una 20 di metri più avanti.
Si arriva al km 6 (circa) e incomincia il secondo giro del percorso. Si ritorna sulla statale e il serpentone di quelli davanti a me è numeroso, ma abbastanza sgranato. I vari Beppe, Luca Marchio e Marino non li vedo più; sono sempre con mio fratello Marco, che tengo a circa 20 metri, convinto di prenderlo alla fine; inizia il secondo strappo in salita; si sente molto di più , ma lo sapevo… Marchio è sempre attaccato a Luca, lo segue fino in cima alla salita, quando, dopo averlo lasciato illudersi, lo passa e se ne va...
Io vado su regolare e tutto sommato riesco a tenere un buon passo, anzi supero qualche avversario; il km successivo è una meravigliosa discesa sulla quale mi lascio andare e scendo forte.
Ho sempre mio fratello Marco a un tiro, ma non riesco a raggiungerlo; accelera… io recupero posizioni fino al km 11; gli ultimi 1.300 metri sono una volatona che cerco di fare a tutta. Purtroppo non riesco a beccare mio fratello per una trentina di secondi.
Per me è una grande delusione ma il tempo è buono: finisco in 57’24.

MARCHIO 51'05" (48°) : raccontano di un Marchio eroico e sciolto coma un ghepardo della savana; si narra di un Marchio con gli occhi della tigre e la ferocia del leone; si dice che da piccolo gli dicevano: Ogni mattina a San Giovanni (???!!?!?), quando sorge il sole, un leone si sveglia e sa che dovrà  correre più della gazzella, o morirà di fame… si narra di ciò.. io non l’ho visto ma ci credo!; grande Marchio! VOTO 8,5 perché può migliorare (se solo si allenasse con regolarità n.d.r.); LEOPARDO UGANDESE;

LUCA 51'27" (55°): si dice che Luca vada più veloce della luce e del vento; dicono che sia come  un refolo di bora, ma più tignoso, perché non va a raffiche, ma dura finché
c’è da durare; lotta con caparbietà per battere la tigre, ma deve cedere sul finale; si racconta di tutto ciò; io non l’ho visto, ma ci credo!
Grande Luca! VOTO 8 perché può migliorare; LEOPARDO ETIOPE;

BEPPE 53'49" (93°): dicono che quando il sole sorge, lui sia già ritornato dalla caccia e abbia già percorso i suoi 40 km quotidiani; peccato che il giorno prima, qualcuno gli abbia morso una chiappa e si presenti al via con il segno dei denti; affermano che quando uno corre con una chiappa dolorante e faccia questi tempi sia un vero combattente, un condottiero che non si sottrae a nessun pericolo; la sua è una gara epica; io non l’ho visto ma ci credo!; grande Beppe! VOTO 8 perché può migliorare con la chiappa sana; LEOPARDO CONGOLESE;

MARINO 55'24" (125°): un tempo, quando a Cicciano c’era la Savana, si narra di un piccolo Bambino con i baffi (!!! A 4 anni!!!) che correva la mattina per comprare la pummarola ! da allora non ha più smesso; si dice che stia diventando più anfibio che terrestre e che la sua leggendaria falcata da puma di Pollena Trocchia, non abbia imitazioni; di ritorno da Nuova York, non patisce il Jet lag, abituato al jet set meglio del compaesano De Laurentis. Io non l’ho visto, ma ci credo!
Grande Marino! VOTO 8 perché può migliorare; LEOPARDO ERITREO

MAFFIO 57'24" (161°): questo l’ho visto! Buona gara, buon ritmo; potevo fare di più ; mi sono tenuto troppo e mi sono fatto battere da mio fratello Marco; peccato! Scarsa esperienza su queste distanza; complessivamente sono contento perché ho fatto una buona gara. Dicono che sia un po’ amante della bella vita; io l’ho visto e ci credo!
Voto 7,5 perché è l’unico che so che poteva fare di più; PISCHELLO