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12/03/14

... e Maffio al Kokos!

Ormai è lanciatissimo! la competizione lo ha preso e sembra che la mattina andando a lavorare attenda le vecchiette al piano terra per poter poi gareggiare su per le scale...
Ecco il suo racconto della gara di domenica:

"Sole, temperatura mite, bora leggera e Kokos trail.
Mi trovo quasi per sbaglio a gareggiare nella categoria 8 km.
Dopo la fatica della domenica precedente a Gorizia, non avevo certo in programma un’altra gara; ma mi sento bene e il percorso mi piace particolarmente.
O meglio… mi piace l’idea; si tratta di una vera  e propria corsa in montagna con dislivello di circa 500 metri.
Mi ritrovo da solo alla partenza perché tutti iquattroetrenta hanno preferito il mare alla montagna….
Certo, mi manca molto la compagnia dei soliti noti, ma anche questa è un’esperienza nuova e quindi la affronto con un pizzico di follia.

Alle 10 puntuale parte la gara dei 15 km . La partenza per tutti è sul campo di Zarja per poi entrare nel bosco, percorrendo uno sterrato fino al Kokos e ritorno a Zarja.
Io sono più pigro e decido di fare la 8km, che prevede un percorso iniziale diverso ma anche l’incrocio delle due gare, dopo 4 km.

Alle 10,10 partiamo noi della 8 km. L’idea è quella di partire più forte che posso nei primi 2 km per accumulare un po’ di vantaggio e cercare di gestire meglio che posso durante il resto della gara, ma soprattutto farmi fare qualche foto alla partenza!!
Il problema è che non so cosa mi sta aspettando.
Dopo circa 2 km il percorso si restringe sempre più, sempre più ….sempre più… e incomincia a salire altrettanto… all’inizio dolcemente, poi in modo sempre più violento;
già al km 3 sono in affanno e mi superano almeno in 4.
Rimango però a distanza di tiro.
Al km 4 mi ritrovo il primo della gara dei 15 km che mi incrocia; mi passa davanti in leggerezza e se ne va. Così fanno altri top runner che spingono veramente forte.
A quel punto penso di poter gestire la gara in tranquillità ma , dopo un tratto in leggera salita, si ritorna in mezzo al bosco e si incomincia l’arrampicata del Kokos.
Non ho mai fatto corse in montagna, ma penso di aver avuto le visioni più disparate a causa della fatica… mi dico… vabbè dai mancano solo 3 km… arrivo in cima al monte camminando come altri vicino a me.
In cima un organizzatore mi dice “tranquillo, vai tranquillo che è tutto in discesa!!” , bene! Mi sento pieno di energie , la discesa incomincia ma … è peggio della salita! Si tratta di una stradina strettissima in mezzo al bosco con pietre, alberi tronchi di mezzo; mi sembra di fare più fatica che in salita ma continuo con buona andatura.
Faccio 8 km e poi 8 e mezzo, nove e non vedo nulla!! Chiedo ad un organizzatore se sono sulla strada giusta , mi dice di si!
Continuo sempre in discesa verso l’arrivo che si trova sempre nel campo di Zarja. Finalmente, dopo circa 10 km vedo i lampioni del centro sportivo.
Mi rendo conto di aver sbagliato qualcosa nel percorso e sono preso un po’ dallo sconforto perché avevo una buona andatura. Finisco in 1h e 11’.
Tutto sommato bene, ma il gps segna 11,36 km…. Il mistero rimane…
Concludendo , è stata una gara durissima , che mi ha colto totalmente di sorpresa, ma altrettanto bella per il percorso immerso nella natura e con un sole meraviglioso!
Aspettando iquattroentrenta metto in archivio una gara che mi fa solo bene!
Un grazie a Beppe per l’altimetria dettagliata!

Un grazie a Manu per essere scomparso in qualche rifugio in Val Badia lasciandomi da solo!"

2 commenti:

  1. Maffio il Geru ti può legare soltanto le scarpe!

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  2. Maffio 10x400 campo cologna e mi tiri pacco clamorosamente!

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