Pages

18/02/13

...e un inizio anno con i botti...

non sportivi!
Vabbe' direi che la nascita dei figli di due componenti (si sono diventato papà!) e la notizia del prossimo matrimonio di altri tre (si anche mi sposo) possano essere motivo di una pausa forzata più che giustificata del gruppo. Le domeniche passate in trasferta alla ricerca di location e catering, le notti passate in bianco tra pannolini e biberon hanno preso un po il sopravvento su lunghi e ripetute, ma ora è il momento di rimboccarsi le maniche che la stagione sta per ricominciare! Gli obbiettivi quest'anno non sono più tanto comuni, ma la voglia di uscire per allenarsi in gruppo e stimolarsi a vicenda deve tornare quella di prima!
Nel dettaglio il commento del nostro solito Giaco:

Beppe: ormai è lanciatissimo verso il pentathlon moderno…accanto al nuoto (ormai non rischia più di annegare nella vasca da bagno…), bici (ormai è lanciatissimo verso il prossimo giro d’Italia), corsa (qui non ha mai mollato il colpo) ha inserito le specialità del cambio di pannolino (dove ha un personale di 4 minuti e 32’) e poppata con ruttino (dove non ha rivali, con un record di 300 ml a 1 mese…). Assorbito il colpo della defenestrazione dalla presidenza del gruppo da parte di alcuni facinorosi, è stato rimesso in sella dal consiglio degli anziani. POLIVALENTE 
Mario: atleta, un tempo, tutto d’un pezzo, soffre tantissimo il freddo invernale e si ammala con la frequenza con cui Beppe cambia i pannolini al figlio. Piano piano sembra riprendersi, e per sua fortuna, la bella stagione è alle porte e quindi tra poco rivedremo il vecchio Marino, che – finito il lavoro – si spoglia direttamente in banca, si infila un costume e inizia un triathlon di 4-5 ore, tra Barcola e il Carso. Sarà obbligato a fare bene anche perché ultimamente ha sacrificato la quota destinata all’università del figlio per l’acquisto di materiale tecnico. IN LETARGO 
Manu: sfortunatissimo questo atleta, che – nonostante tutti gli sforzi di OpicinaLab, e la visita recente in Belgio dal dott. Martens – non riesce a guarire da questa rarissima forma di borsite. I suo personale fan’s club si sta attrezzando per organizzare una gita….Medjugorje e Lourdes le possibili destinazioni...Possibile che la sua allenatrice e datora di lavoro, nonché moglie, lo faccia virare sul nuoto per rinforzare il fisico un po’ gracilino. Alle porte la nuova stagione podistica e lui non sa ancora se correre con le sue forze o sfruttare la duttilità dell’Inglesina del figlio. PATO 
Reci: fiocco azzurro recentissimo in casa di questo atleta. Sembra che le sveglie notturne del pargolo siano perfettamente conciliabili con i ritmi di allenamento dei paracadutisti della Folgore. Ora Reci dovrà conciliare la poppata della mattina con le salite sui passi dolomitici e il ruttino dopocena con le ripetute sulla Napoleonica. Con la bontà legata al ruolo paterno sembra sia stato anche ritirato anche il ricorso al T.A.R. per la mancata corsa di Natale, con la quale era stato sfiduciato il Pres. Galati per lo scandalo legato ai premi degli sponsor intascati di soppiatto. RICORRENTE 
Luca: in attesa di conoscere il proprio futuro podistico, legato a una serie di incastri fortunatissimi, sembra essere l’atleta più costante sul piano della corsa…è l’unico che ha partecipato anche alle gare di fine anno, facendo sentire i colleghi degli emeriti escrementi. Sulla scia di questi successi, ha provato il colpaccio, attuando un vero e proprio golpe nei confronti del Presidentissimo, rientrato solo grazie all’uso del buon senso e alla poca voglia organizzativa di questo atleta. Il matrimonio in vista a breve, potrebbe minare la sua preparazione. GOLPISTA 
Giaco: ormai si trova a un bivio e deve scegliere se riuscire ad entrare nell’abito grazie ad un sofisticatissimo sistema di tiranti e carrucole, oppure seguire una dieta al di sotto delle attuali 5.000 kgcal giornaliere e fare un minimo di moto….no, andare in moto non vale (se ve lo stavate chiedendo). Si concede una corsa a settimana alla domenica, un po’ come la messa, ma quest’ultima gli provocava sicuramente meno traumi e squilibri. Che possa rinascere anche lui con l’arrivo del caldo e la bella stagione? SFATICATO