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30/04/13

...meno 2!


Prendi la Corritrieste, togli il sole ed il caldo, togli la bora, togli la rottura del doppio giro, togli due minuti al cronometro ed ecco pronta la Mujalonga.

Nonostante qualcuno provi a sabotare il riscaldamento, ci troviamo a Muggia un'ora prima. Grazie a Luca abbiamo il posteggio riservato, ed essendo una gara del trofeo non dobbiamo neanche ritirare il pettorale. Breve passeggiata a Porto San Rocco per "ammirare" il riscaldamento dei top runner e per sbrigare le formalità "fisiologiche" e siamo pronti. Il tempo per un paio di Km di riscaldamento e ci sistemiamo in griglia. Al via siamo io, Luca, Giaco e Reci. A 5 minuti dallo sparo, come ormai di consuetudine, ci raggiunge anche Manu. Marino invece, dopo una settimana ospite dai parenti partenopei, preferisce continuare la lenta digestione sul divano.
Allo sparo, come sempre la partenza è molto veloce, ma sta volta siamo bravi a non esagerare. Il percorso è veramente bello e i primi 5 Km sul mare passano velocissimi. Il ritmo è buono sempre sotto i 4'10" e la temperatura mite ci aiuta.
Al 5° Km si entra nella base logistica militare. Qui il percorso da tutto dritto si trasforma in una serie di curve strette che spezzano continuamente il ritmo. Mi accorgo che Luca è più fresco, soffro un po' e ad ogni curva devo recuperarlo, ma non mi stacco... Manu nel frattempo ha preso per mano Giaco e lo incita continuamente a non mollare. Reci è un po' attardato.
All'uscita dalla base il GPS segna un passo di 4'07". Mancano 4 Km. Luca mi chiede "ma rivemo a tegnir sto ritmo fin la fine?". Lo guardo, respiro e rispondo "mi no!".
I 3 Km successivi segnano 4'09", 4'07",4'07". Sento il bip dell'ultimo Km e come immaginato vedo Luca che allunga... Ci provo, per 600 metri ci riesco, ma lui aumenta ancora. Arriviamo al traguardo con 15 secondi di distacco (40'37" e 40'52"). 3'45" l'ultimo suo Km...
Ci posizioniamo sul traguardo finale per attendere l'arrivo degli altri: dall'ultima curva vediamo sbucare il berrettino rosso di Manu che in scioltezza accompagna Giaco all'arrivo (49'12"). Paga invece un pò il poco allenamento Reci che chiude in 57'58".
2' il miglioramento per tutti, sulla stessa distanza, rispetto a domenica prima... non male!

Il commento di Giaco:

Luca: è la gara di casa e la sente…e infatti è così emozionato che passa a prendere il sottoscritto all’alba, solo per non rischiare di saltare qualche minuto di riscaldamento…conosce ogni curva, ogni anfratto, saluta tutti i presenti, e sa dove mettere la freccia e sorpassare il proprio capitano, per portarsi in pareggio dopo la I gara del trofeo a Basovizza. CASALINGO


Beppe: sa di partire sfavorito perché gioca fuori casa, ma nonostante questo tiene un ritmo altissimo, vicino ai 4’ al km, per cercare di sfiancare l’avversario. Rinuncia perfino al rifornimento pur di guadagnare qualche metro, ma la strategia non paga fino in fondo e così all’ultimo chilometro deve inchinarsi alla giovane (si fa per dire) età del rivale. GALLINA VECCHIA FA BUON BRODO

Manu: senza preparazione rende il doppio! Arriva 5 minuti prima dello start, cerca di camuffarsi con un berretto in mezzo alla banda dei bersaglieri…quando la gara parte, assalito da uno spirito da crocerossina, si carica Giaco in spalla e lo traina fino all’arrivo, chiudendo con una media sotto i 5’ al km. MADRE TERESA



Giaco: in continua ascesa...migliora di ben 2 minuti e mezzo il tempo della Corritrieste, e grazie al supporto morale del collega (del quale cerca di interpretare solo il labiale a causa delle cuffie con la musica) riesce a staccare un tempo che non si vedeva da un paio d’anni. A fine gara riprende a respirare dopo una buona mezz’ora, ma non importa. REDIVIVO


Reci: giornata iniziata all’alba con la sveglia naturale del bimbo…proseguita con la perdita della canotta d’ordinanza…per il primo km segue Manu e Giaco, ma poi si fa risucchiare nel gruppone e prosegue con più tranquillità, godendosi il panorama del lungomare muggesano, guardandosi sempre le spalle da un possibile rientro del Geru. RETROGUARDIA

25/04/13

...10 Km da Trieste a Muggia


10 Km su due giri. Durissima... Sarà stato il primo caldo (ma le previsioni non davano pioggia??), sarà stata la leggera bora sempre contraria, sarà che passare davanti al traguardo a metà gara è una mazzata, sarà il poco allenamento... ma alla fine da parte di tutti l'impressione era di una gara molto dura!

Il ritrovo è un'ora prima (quasi per tutti). Sbrigate le solite formalità constatiamo con piacere che per la prima volta dopo un anno il gruppo è quasi completo. Dico quasi perché mancava un solo componente, bloccato a casa come la piccola ballerina, dalla tosse. Si rivede anche Manu che dalla Bavisela dello scorso anno non aveva più messo le scarpe da corsa ai piedi. In più si aggiunge anche Tommy in visita da Milano.

Il riscaldamento come sempre è variegato, qualcuno preferisce corricchiare, qualcuno fa qualche allungo, qualcuno sfrutta i raggi del sole...

Alla partenza ci dividiamo, io Luca e Andrea abbastanza avanti, tutti gli altri in fondo al gruppone.

Al via lasciamo andare subito Andrea che ha l'obiettivo di chiudere sotto i 40'. Io e Luca ci assestiamo sui 4'15". Il primo giro passa abbastanza velocemente, ed è sempre bello battere il 5 ai compagni che si incrociano lungo il percorso. Arrivati alla fine del primo giro, inversione a U e si ricomincia. Come già detto è dura vedere l'arrivo ma dover rifare ancora tutto il giro, e la bocca completamente asciutta per il caldo non aiuta.
Al giro di boa Andrea è avanti di circa un minuto, io e Luca passiamo assieme. Incrociamo quasi subito Marino con Tommy a ruota. Dopo veramente poco passano anche Silvio, Manu e Giaco.
Sono tutti li abbastanza vicini, non più di un centinaio di metri tra uno e l'altro.
Il secondo giro è duro ma cerchiamo di mantenere il ritmo. Mi attacco a Luca come una cozza, ma alla fine la maggiore freschezza gli permette di prendermi quei 4 secondi che ci dividono al traguardo.
Lì ad aspettarci c'è Andrea che ha chiuso in 41'01" (anche lui ha pagato il caldo). 42'37" il tempo per Luca, 42'41" il mio.
Poco sopra i 4'30" chiude Marino (45'44").
A sorpresa (ma neanche troppa) in 49'29" arriva Silvio con a ruota Tommy (50'). Grandi anche le prestazioni di Manu che chiude ad un passo di 5' dopo un anno senza allenamenti (50'25") e di Giaco che non teneva ritmi del genere (51'54") da quando era costretto a correre dietro alle punte avversarie...
Al traguardo graditissima la presenza di Daniele, costretto a star fermo per un po' e di Giulia appena tornata dal suo lungo in previsione della Bavisela.

Le solite pagelle di Giaco:

Nordio: sarà merito della mezz'ora di sonno in più o della giovane età, ma si conferma imprendibile per i cronometri della nostra squadra…fugge via subito e fa gara a sé, sfiorando i 4’00 al km. LEPRE

Luca: si vede che ha studiato gara e avversario questa volta…si incolla a Beppe e lo infila sul rettilineo d’arrivo, confermando l’eterno dualismo che caratterizzerà quest’anno! FOTOFINISH

Beppe: decide all'ultimo di togliersi la maglia a maniche lunghe, per alleggerire ulteriormente il peso…nonostante questo, deve inchinarsi allo spunto del rivale, ma medita già VENDETTA.

Marino:  ottima prova, dopo gli acciacchi invernali. Sente l’aria primaverile e l’atleta partenopeo esce come un bocciolo. Poco vivace, visti i suoi standard, al ristoro finale. MATURATO

Silvio: continua incessante la cavalcata verso la gloria, chiudendo ben sotto i 5’00 al km; possibile sospensione in arrivo dall'antidoping viste le pesanti tracce di franciacorta rinvenute. BOLLICINE

Tommy S.: apprezzata apparizione dell’atleta meneghino, che dopo aver incantato alla Stramilano, soffre un po’ il caldo o forse l’emozione del ritorno a casa. Buona prova comunque. FIGLIOL PRODIGO

Manu: flash dei fotografi  e persino Telefriuli ad immortalare le immagini del grande rientro dell’atleta più rappresentativo di Vivaro e dintorni. Tanti sperano non sia un addio. EPIFANIA

Giaco: nonostante l’ultima posizione, ferma il cronometro con un tempo che nemmeno il più grande dei suoi tifosi (e l’unica…la madre) gli avrebbe attribuito. In crescita, non di statura. RITROVATO


E domenica tutti di nuovo in pista che ritorna il Trofeo! Gara nuova per tutti noi quella di Muggia: 10 Km tutti in piano che si snodano da Porto San Rocco fino al confine del Lazzaretto e ritorno, con breve passaggio all'interno del parco della Base Logistica Militare. Le previsioni danno cielo coperto con pioggia debole... L'obiettivo 4'30 sono i 45 minuti, ma dentro di se ognuno spera di migliorare la prestazione di domenica scorsa!

17/04/13

... altro giro ...

... altra corsa! O meglio altre quattro...
Domenica infatti sarà il primo di quattro fine settimana consecutivi di gare:  Corritrieste, Mujalonga, Bavisela, Trofeo Principe.
Ma andiamo per ordine.
La Corritrieste, alla sua seconda edizione nel porto vecchio, è una gara di 10 Km tutta piana, formata da due giri di 5 Km, anche se il GPS alla fine della scorsa edizione segnava 8,3 Km.
Al via sembra che anche quest'anno ci saranno numerosi top runner, che guarderemo con stima e ammirazione, ma i nostri obiettivi saranno ben altri:
Il tempo da battere sarebbe 32'15" di Marchio dello scorso anno, ma considerando la nostra preparazione sarà già un ottimo obiettivo stare sotto i 36' (4'20")... Ovviamente il meteo previsto è di pioggia e bora...

E come sempre la presentazione di Giaco:


Beppe: forte del successo sulle alture del Carso, torna sul circuito cittadino per ribadire la sua supremazia (chissà se indosserà la nuova tutina ignifuga da triathlon)….tutti si chiedono se riuscirà a mettersi dietro il rivale/collega nonostante il percorso piatto e pianeggiante?

Luca: chiamato subito al riscatto dopo la cocente delusione di due domeniche fa, sembra stia studiando il percorso e le inclinazioni da tenere nelle curve del porto vecchio per non perdere nemmeno un millimetro dalla scia del Capitano.

Mario: viene da 20 km di allenamento, quindi sta ritrovando sicuramente la forma…in lui, però, serpeggia il terrore che l’allievo (Galati) possa aver messo abbastanza fieno in cascina da superare il maestro (Monte) per i prossimi triathlon estivi!!

Giaco: è stato avvistato correre di mattina….ma con un ritmo talmente blando che sembra sia stato tamponato da un paio di vecchietti a piedi…la volontà c’è sicuramente, ma basta un niente per metterlo fuori gara, come mezza goccia di pioggia o un calzino spaiato!

Silvio: è sicuramente uomo da cross di montagna e quindi non è la “sua” gara, ma potrebbe sorprendere tutti e farsi trovare ai nastri di partenza, inforcando i suoi classici occhiali da sole, con lo sguardo alla Chuck Norris.

Manu: non diciamo nulla per scaramanzia ma sembra che l’organizzazione si stia preparando per riabbracciare uno dei più grandi runner che Vivaro abbia mai prodotto, dai tempi del grande Elvio Gurisatti!

Reci: protagonista lunedì sera dell’ultima puntata di “Chi l’ha visto?”

09/04/13

... e l'allenamento?


di test se ne sono fatti molti, su tutti i principali testi specifici si trovano  studi e approfondimenti, basta fare qualche semplice ricerca sulla rete per averne un riscontro immediato, ma noi siamo pignoli e abbiamo voluto dare il nostro contributo alla scienza, un po' alla "miti da sfatare": in sostanza possiamo affermare con quasi assoluta certezza che "risultati" non prescinde da "allenamenti"...

La giornata come preannunciato è soleggiata, ma la bora è tanta! E' sempre difficile capire, con la Bora, come vestirsi. Antivento? guanti? pantaloni lunghi o corti? e se poi cala la bora? e se il percorso è in battuta? Il ritrovo come sempre è 45 minuti prima della gara.
Essendo la prima gara valida per il punteggio individuale del trofeo siamo quasi tutti. All'appello mancano solo il desaparecidos Manu e Giulia che, in vista della Bavisela, preferisce farsi un lungo di 18 Km.
In più si unisce al gruppo Andrea, un amico di Marino, che già alla scorsa Bavisela ci aveva fatto vedere di che pasta è fatto.

Oggi svestirsi per scaldarsi è veramente un trauma: ci proviamo io Luca e Andrea, mentre gli altri preferiscono testare il metodo "muro bianco soleggiato al riparo dalla bora"...

A 5 minuti dalla partenza ci inseriamo in griglia. Come sempre per le gare del trofeo i runners sono tanti (circa 500). Ci sistemiamo a metà del gruppone, questa volta tutti assieme. Allo sparo, io e Luca superiamo subito un bel po' di persone per uscire dalla calca, Marino e Silvio sono subito dietro, Giaco e Reci un po' più attardati e alle prese con un ragazzino della non competitiva che ci prova in tutti i modi a fargli passare la già poca voglia di affrontare la gara...

Questa volta non ci siamo posti un vero obiettivo cronometrico, l'allenamento è poco... la partenza è comunque come sempre molto, troppo forte e al 2° Km passiamo in 8'25". Ci accorgiamo che Andrea è poco avanti, non più di una decina di metri, ma andarlo a prendere non ha senso, dobbiamo arrivare alla fine...
All'inizio della prima salita Luca mette la freccia ed allunga. Non voglio perderlo, ma non voglio nemmeno bruciarmi, considerando che siamo appena al 3° Km, per cui lo lascio andare tenendolo a vista. Silvio e Marino sono sempre dietro a noi. Sulla salita Giaco stacca Reci e se ne va in solitaria. Per tutta la discesa cerco di mantenere costante il distacco da Luca. Arrivati alla fine del primo giro è sempre li, 15/20 mt avanti. Marino qui decide che il servizio navetta può bastare, ricordandosi che le gare di Triathlon hanno anche la frazione di corsa, saluta Silvio e allunga.
In pianura sulla statale all'inizio del secondo giro recupero subito il distacco da Luca. Mi dice di aver spinto troppo (e me pareva si... per starghe drio stavo schiattando!) e deve mollare. Io ne ho ancora un pò e decido di mantenere costante il passo sui 4'20". Stacco Luca, non più di 10 mt però. Riesco a passare una decina di runners ma lui è sempre li... Il secondo passaggio sulla salita è veramente duro. In lontananza vedo a circa 200 mt davanti Andrea. Il GPS segna un passo istantaneo di 5'45", so che Luca è la dietro e non posso mollare. Arrivati in cima alla salita, mi si affianca. Sulla discesa però, riesco a staccarlo nuovamente. L'ultimo Km nel paese è tutto in progressione. Arrivo in 54'49". Andrea era li ad aspettarci da circa un minuto. Passano pochi secondi e arriva anche Luca (55'). Subito dopo l'ora arrivano Marino (1h01'36"), e Silvio (1h03'23"). Un po' attardati Giaco (1h09'11") e Reci (1h14'14").

Il riscontro cronometrico è pessimo rispetto allo scorso anno, non giustificato sicuramente dai 100mt in più del perscorso. Alla fine:
Beppe + 1'
Marino + 5'
Giaco + 7'
Reci + 7'

La forma ottimale è lontana!
Adesso un fine settimana di festa e si ricomincia il 21 con la CORRITRIESTE!

E come sempre le pagelle di Giaco:

Beppe: prima gara individuale dell’anno e prima vittoria…ha lasciato sfogare il giovane virgulto terreni nelle prime gare a squadre, quando i punti contavano relativamente….e alla prima occasione utile – complice la perfetta conoscenza del percorso – l’ha preso di infilata in salita e ha confermato la supremazia in discesa…riscattando l’onta di Marchio dell’anno scorso! Il ruggito del leone

Luca: forse ha sottovalutato quel vecchio volpone del suo capitano, provando a seminarlo già nel riscaldamento o sulla griglia di partenza…forse non aveva fatto bene i calcoli sulla pendenza della salita o sulla direzione in cui soffiava il borino…fatto sta che paga 11 secondi di ritardo che a fine anno potrebbero essere decisivi ! ridimensionato

Mario: buona prova alla ripresa dopo una lunga inattività…ha preferito salvaguardare la condizione fisica senza strafare, ma le sue fans si aspettano sicuramente di più dal drago di Fuorigrotta…lodevole anche il servizio di accompagnamento anziani che offre al compagno Silvio, che gli frutta il premio fair-play!

Silvio: solita prova solida di questo eterno Peter Pan….passano gli anni ma si conferma sempre un osso durissimo…sarà la preparazione da alpino, ma il ragazzo non molla mai ed è capace di mettersi dietro praticamente metà partecipanti…e portare a casa scalpi eccellenti come quello del sottoscritto!

Giaco: parte con i primi, arriva con gli ultimi…questo il riassunto in breve della sua corsa. Prova a stare dietro a Pitteri, ma non riesce a seguirlo nemmeno con l’auto quando è il momento di tornare a casa…condizione atletica tutta da ritrovare! Si segnala per l’ottimo riscaldamento effettuato, appoggiato ad un muro cercando i pochi raggi di sole…bollito!

Reci: le 3 sveglie ravvicinate durante la notte per le coliche del figlio si fanno sentire…confessa di essere stato molto vicino a trovare una buona scusa per rimettersi a letto ma il solito Capitano gli ha rotto le uova nel paniere alle 8 di mattina…si scalda anche lui in maniera “professionale” come Giaco ed è con lui che fa metà del primo giro, fino alla salita, dove decide di far con calma al motto di “nisun me cori drio”…

03/04/13

... a basovizza


Anche se le precedenti due gare facevano già parte del Trofeo, ma solo a livello di classifica a squadre, con il III TROFEO NO STOP VIAGGI si comincia a fare sul serio... E si comincia subito con una gara impegnativa!
Qui la descrizione del percorso in un post dello scorso anno (anche se sembra che quest'anno l'arrivo sarà leggermente diverso...).
Il tempo da battere sarà quello di Marchio dello scorso anno di 51'45" (qua il resoconto della gara), ma visto il poco allenamento di tutti rispetto alla scorsa edizione, e il percorso probabilmente più lungo, già stare sotto i 55' sarà un ottimo risultato (4'30"!)
Il tempo come da tradizione non sarà molto favorevole, sole, con tanta bora...

Di seguito la presentazione del solito Giaco:

Beppe: è proprio un Capitano….lo si vede da come fa la fila per gli altri al ritiro pettorali…paziente, disponibile ….accudisce i propri compagni di squadra come fa con suo figlio….manca solo li prepari per la poppata o gli faccia fare il ruttino. Domenica si troverà a inseguire il collega terreni che nelle prime 2 uscite (Kokos e Jolly) lo ha messo dietro…ma lui ha dalla sua la conoscenza del percorso ed è pronto per ogni evenienza…!!

Luca: sembra essere il più in forma dopo le prime uscite…è chiamato a riconfermarsi al debutto nel Trofeo. Di sicuro non sottovaluterà la salita di Gropada (doppia) e di sicuro si sarà informato sulla variazione del percorso di quest’anno…vero Luca? Se riuscirà a mettere dietro Beppe qui potrebbe finalmente scoprire le sue carte e lanciare il guanto di sfida al suo capitano…

Mario: come se non bastassero gli acciacchi dell’età e le influenze, ora pure il lavoro…non potrà allenarsi granché in settimana a causa di un corso professionale…in verità si narra che sotto le carte della banca ci sia il percorso e stia studiando come restare attaccato al treno di testa…
Deve rimettere benzina nel serbatoio, altrimenti rischia brutte sorprese ai primi triathlon…

Reci: misterioso come sempre, non si sa bene come e quando si sia allenato, ma promette come al solito partecipazione e dedizione…anche lui intento a diversificare l’attività in un pentathlon moderno rivisitato (nuoto, bici, corsa, poppata e nanna) ha l’occasione di debuttare con un buon exploit dietro il gruppetto di testa..

Giaco: da previsioni dovrebbe essere quello con meno allenamento…questa non volta per impedimenti di sorta, ma per mera pigrizia…voci di corridoio voglio che nel week end di Pasqua abbia messo sotto i piedi qualche chilometro, ma comunque insufficiente ad evitargli una figuraccia a Gropada…l’unico segreto potrebbe essere quello di provare a ruzzolare in discesa…

Giulia: dovrebbe essere anche lei della partita, e dopo aver recuperato (quasi) dall'infortunio al braccio grazie alle cure miracolose del suo personal trainer di Mergellina (che le ha fatto una semplice fasciatura in presenza di una frattura scomposta), potrebbe mettere in difficoltà parecchi concorrenti uomini meno allenati di lei..






Manu: ha fatto la visita medica…che sia un indizio?...per la partecipazione al torneo di tennis…

Silvio: verrà a dare la paga e sverniciare i giovani galletti come al solito?