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16/01/12

...un altro punto di vista

ovvero la Lanaro Granfondo in mountain bike.
La scorsa settimana, dopo aver constatato che per motivi vari sarebbe saltata la roma/ostia, sostituita dalla Maratonina di Gorizia (la settimana successiva), ci ritroviamo con una settimana di buco negli allenamenti. Dato che alcuni componenti continuano i loro allenamenti in bici per il triathlon, e visto che già da un pò si pensava di partecipare tutti assieme, come gita, ad una gara di bici, considerando il buco e considerando che la gara è divertente e impegnativa, ma non impossibile per chi, come me, da ottobre non sale in bici, l'occasione sembra perfetta.
Iscritti, ovviamente come "iQuattroeTrenta", chiedo a tutti di farci un giro, anche breve, il giorno prima per vedere se sono ancora in grado di pedalare.
Per fortuna quell'anima pia di Marino mi asseconda e, dopo un breve briefing con gli ingegneri aerodinamici Manu e Reci per l'altezza del sellino, mi accompgna in un giretto di 10 Km: sto ancora in equilibrio, si può partecipare!
Il ritrovo la mattina è drammatico: Domenica, 8 di mattina, 0 gradi, strada ghiacciata.
Ci troviamo ad Opicina, bisogna farsi quindi 12 Km per arrivare alla partenza. Poco male, ne approfittiamo per scaldarci bene!
Vestizione di tutto punto, con ogni gadget possibile, degna dei migliori professionisti e ci avviamo.
Arriviamo alla partenza 5 minuti prima del via, in tempo per lo sparo, ma non purtroppo per una foto. Ci posizioniamo in fondo al gruppone e ci togliamo le giacche pesanti. Io e Reci essendo gli unici con gli zaini, faremo da servizio trasporto ricambi per tutti fino al traguardo.
Per me, nessun allenamento specifico,nessun giretto in bici da ottobre, distanza mai fatta prima, percorso con dislivello positivo di 850 mt, zaino pieno sulle spalle... partiamo...


Il percorso prevede i primi 5 Km sulla ciclabile, in leggera salita. Reci e Manu se ne vanno subito, Marino e Paolo li seguono a vista, io decido di partire con calma e li lascio andare.
Arrivati sulla rampa che porta a Pese, vedo che tutti davanti a me scendono dalla bici, non provo neanche a pedalare, scendo e comincio a spingere. L'allenamento a piedi serve, ed infatti in 600 mt, con un dislivello di oltre 100 mt positivi, supero una quindicina di ciclisti. Arrivati a Pese le cose si fanno un pò più facili. Per quasi 20 Km, fino a Zolla il percorso è fatto tutto di saliscendi più o meno impegnativi, singletrack a volte anche difficili, ma mai proibitivi. Complice anche la giornata di sole molto tersa, sono stupendi i panorami sul golfo che ci offrono questi percorsi: abituati a correre per strada, ci sembrano quasi irreali.
Davanti a me la "gita", come sempre, è diventata una sfida... Marino e Paolo procedono assieme, come in tutte le loro gare di qualsiasi disciplina, Manu durante la gara li supera due volte, senza che loro lo ripassino... se la prima volta ha sbagliato percorso, la seconda volta che fine ha fatto? Si vocifera che per non manifestare al gruppo la sua immensa superiorità, sia passato a casa a salutare la moglie.
Da segnalare inoltre, come di consuetudine, la notevole prestazione di Marino che al ristoro ha apparecchiato un tavolino per due, ed ha chiesto pure il bis! Reci, che nei finali di gara arriva sempre "in calo di zuccheri", dovrebbe prendere spunto...
Gli ultimi 5 Km sono particolarmenti duri: salite continue intervallate da troppo brevi discese, l'ultimo Km ha pendenze che raggiungono il 20%.
Sul rampone finale "la coppia" Marino/Paolo raggiunge Manu. Paolo in particolare, approfittando dell'uscita della catena della bici di Marino, si fa sotto (nonostante la sua bici pesi quasi il doppio), ma Manu riesce a tenere la posizione.
Io arrivo al traguardo che gli altri han già finito lo spuntino. Tutti mi accolgono con enorme gioia, più per i ricambi, che per il risultato (obiettivo alla partenza 3 ore).
Alla fine la classifica finale dice:
170 -    Manu    02:16:31
171 -    Paolo    02:16:41
174 -    Marino    02:17:56
193 -    Reci    02:24:37
203 -    Beppe    02:32:30



Da notare come Manu Paolo e Marino abbiano finito ad una media di poco superiore ai 4'30" al Km... stesso risultato, da un altro punto di vista!

Lo spettacolo a 360° che ci si offre davanti sul Lanaro è incredibile, da Lignano a Punta salvore, al Nanos, alle alpi...


Alla fine altri 10 Km per tornare a casa... come "gita" può bastare, dalla prossima settimana si tornano a fare ripetute!

05/01/12

...e il 2012

come promesso per incentivare la presenza di tutti agli allenamenti, e di conseguenza provare a migliorare un pò le prestazioni, si indice la prima edizione del "Trofeo a QuattroeTrenta".

Il trofeo è aperto a tutti i componenti che ne faranno richiesta nei commenti qua sotto (così mettiamo alla prova anche le doti "informatiche") . Il punteggio verrà calcolato in base alle gare "ufficiali", agli allenamenti e alle prestazioni.
In particolare:

Punteggio in base alle gare:
60 pt al primo
50 pt al secondo
40 pt al terzo
30 al quarto
20 al quinto
10 a tutti gli altri
Per le gare con meno di 4 partecipanti al trofeo verranno assegnati 30 pt a tutti i concorrenti.


Punteggio in base agli allenamenti:
ogni allenamento effettuato 5 pt.
Si considerano gli allenamenti della tabella (3 alla settimana, 2 in caso di gare) e vale anche se fatti ognuno per conto suo.

Punteggio record:
Distanze: 1000,3000,5000,10000,Mezza
Bonus di 100 pt ai detentori dei record.
Bonus di 100 pt a chi avrà tenuto nelle gare "ufficiali" la media più vicina ai 4'30".
Valgono anche gli allenamenti in cui sono previste ripetute su queste distanze.

Per partecipare al trofeo bisogna partecipare almeno a 8 gare "ufficiali".